Traccia per un’avventura introduttiva nell’Alfeimur, per un singolo personaggio Silvano di primo livello.
2 di Ambetrus, 2054 dfW (Anno Corrente)
ELDA, Eledinar
Elda è un buon posto per un Ricercatore. Un luogo dove accadono COSE. Antico forte delle Frecce Imperiali, abbandonato da quasi mille anni, è divenuto in seguito sede della Confraternita delle Guide, ed è ora una cittadina con migliaia di abitanti, considerata la porta dell’Eledinar.
Tutte le carovane di ritorno da Tull si fermano qui, prima di salire sulle grandi chiatte fluviali che le porteranno ad Amròn, evitando così la cieca e distruttrice guerra civile Talliana.
E’ anche un luogo di magia. Secondo i contadini del luogo, nei suoi dintorni venne combattuta una delle più sanguinose battaglie tra Umani e Fate della Guerra degli Imperi, e vi vennero usate le più spaventose magie.
La Grande Spirale, una fenditura costituita da un fossato profondo cinque metri e lungo – per chi dovesse percorrerlo interamente, giro dopo giro, allontanandosi a mano a mano dal suo centro – quasi 30 chilometri, sembra confermare queste dicerie. Si narra che il lago di vetro, un cratere di lava vetrificata che si trova al centro esatto della Spirale, sia il luogo ove caddero morti, al termine del lancio di uno spaventoso incantamento, decine di Arcanisti Umani.
Le fattorie nei dintorni della Grande Spirale (Casa Falter, Casa Hedwige, Casa Lasseter) hanno mandato a chiamare aiuto in città. Negli ultimi giorni strani avvenimenti si sono succeduti, e molti iniziano a pensare a un intervento da parte di creature oscure.
il personaggio viene incaricato dalla Confraternita delle Guide di risolvere il problema, magari come parte del suo test di ammissione alla gilda.
Tutta la Grande Spirale funziona come un intensificato incantesimo fuorviare: ogni incantesimo di divinazione lanciato entro il suo tracciato (quindi anche sul lago di vetro) fornisce ogni volta un responso diverso, con solo un 10% che la risposta sia quella esatta.
Il lago di vetro diviene un portale se si realizzano 4 condizioni: vi viene versato sangue umano (il giovane Breneth Falter, un ragazzino di 8 anni, si è ferito pattinandovi con i suoi amici, un’attività comune per i ragazzi dei campi a sud di Elda), vi viene consumata una passione (il 20 di Minoira, in corrispondenza dei Falò di Shina, Miri Hedwige e Alethon Falter vi si sono recati per consumare la loro passione), vi muore un essere vivente (il cadavere di un cervo, colpito da una freccia da Loras Hedwige, padre di Miri, giace ancora sul lago di vetro), la superficie del lago subisce una forte escursione termica (la temperatura locale è stata davvero folle negli ultimi giorni: +12 gradi il giorno dei falò di Shina, -20 il Primo Giorno della Storia).
Dal portale è uscito un Mefitico del Fuoco, che da allora ha tormentato le fattorie sparse nella regione, bruciando vive due capre nere, un robusto cavallo da tiro ed i campi del vecchio Thalestratos Lasseter.
Il Mefitico è in giro da 6 giorni, e ieri (1° di Ambetrus) ha ucciso per la prima volta, cosa che accadrà di nuovo ad ogni pentade. La sua vittima è un povero servo della gleba di Tallia, fuggito dalle sue terre e giunto intorno a Elda in cerca di libertà: il suo corpo giace insepolto e consumato dai lupi proprio all’inizio della Spirale.
Altre informazioni sulla Grande Spirale e i Mefitici su Segreti e Bugie.